Storie di donne e di doni

Cari amici e lettori,

Ieri pomeriggio siamo stati invitati al vernissage della mostra Storie di donne e di doni che si è tenuta al Battistero di Velate.

Le pareti dello spazio espositivo erano ricoperte dalla carta di Varese incorniciata.

In fondo, davanti all’ ingresso alcuni manichini da sartoria indossavano dei collier molto particolari.

Si tratta di miniature realizzate con colore acrilico che rappresentano le signore Ponti, sui cui si incentra la mostra e altre donne importanti come Maria Teresa d’ Austria.

https://www.varesenews.it/2019/11/storie-donne-carta-mostra-al-battistero/873983/

Qui l’articolo di Varesenews racconta la storia della mostra.

Nel 1902 le figlie dell’industriale Andrea Ponti, Ester, Maria, Antonia e la loro cognata di origine siciliana Remigia decidono di riavviare a Varese la produzione di carta stampata a mano che prima veniva realizzata in Veneto dallo stampatore Remondini.

Alcuni stampi erano molto antichi, risalenti addirittura al 1600.

L’ antiquario Giuseppe Rizzi portò la Carta di Varese all’Expo di Bruxelles del 1910.

Pare addirittura che il musicista Igor Stravinskij apprezzasse molto questa carta per il suo spessore utile nella scrittura dei suoi spartiti.

Alla mostra si possono acquistare i fogli antichi di questa bellissima carta, sia quelli già incorniciati, che quelli raggruppati in blocchi.

A Varese nelle pasticcerie si compra il famoso dolce di Varese, rivestito con questi motivi, stampati al giorno d’ oggi.

Vi consiglio di visitare la mostra e poi di assaggiare questo squisito dolce.

https://www.soniaperonaci.it/amor-polenta/amp/

Qui ho trovato la ricetta.

A presto

Emilia

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